Screenshot di copertina video You tube. Nella foto mano che tiene un'orata appena pescata

Con la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno le orate popolano i fondali vicini alla costa prima di allontanarsi con l’arrivo dell’inverno che le spingerà a ricercare mari più caldi. E’ in questo periodo che i pescatori più esperti possono mettersi alla ricerca della loro preda scegliendo l’attrezzatura giusta e l’esca migliore.

Sarà possibile pescare orate sia da terra sia dalla barca.

Quando si parla di pesca da terra, in questo specifico periodo deve preferirsi una scogliera portuale ad una spiaggia, questo perché i fondali devono raggiungere una profondità tra i 5 e i 15 metri ed è qui che le orate trovano il loro cibo preferito, cozze e granchi.

Parlando invece di pesca da barca, è possibile trovare banchi di orate più vicini alla costa, non sarà quindi necessario l’utilizzo di imbarcazioni troppo grandi ma andranno benissimo piccole barche o gommoni.

Le aree migliori dove trovare le orate

Una volta scelto il tipo di pesca, le aree migliori su cui concentrarsi per trovare la nostra preda sono zone di fondale misto sabbia e scogli e magari con presenza di poseidonia. In alcune zone è possibile anche pescare nei vivai artificiali di mitili, è necessario però informarsi in capitaneria se servano o meno delle autorizzazioni particolari.

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